Sicuramente lo hai sentito dire: viviamo in una società TROPPO veloce. Magari anche tu hai fatto questo pensiero, qualche volta. Magari oggi ti sei svegliato e ti sei detto: "Caspita, è già Lunedì!" O anche, visto che oggi è il 20 marzo, "Caspita, domani è già primavera! - Come scorre veloce, il tempo*!"
Cosa fare? Soccombere alla velocità della nostra vita moderna o provare a cambiare il nostro rapporto con lui? Sempre che tu voglia cambiare questa sensazione, quando ce l'hai! Mica per altro, perché magari ad alcuni piace vivere una sensazione di velocità. Ad altri, invece, può mettere ansia.
Di seguito 3 piccole soluzioni per rallentarne la percezione del suo scorrimento.
1. QUANDO VALUTI IL TEMPO, SII PRECISO!
Spesso, arrivati alla domenica pomeriggio, mi è capitato di ascoltare: "Ed il week end è già finito!" Certo - potremmo dire - il week end sta volgendo al termine, visto che è nella seconda metà inoltrata, quindi potremmo pure arrotondare per eccesso e definirlo come "già finito", ma è proprio in quell'arrotondamento che c'è le fregatura.
Perché il cervello è tremendamente letterale e quindi, se il "we è già finito", inizierà GIA' a pensare al lunedi! E allora, nonostante ci sarebbe tutto il tempo per godersi ancora la domenica (una passeggiata con chi ti è caro, un'attivitò in casa, un cinema, etc.) saremo già proeittati nel futuro e avremo sprecato le restanti ore della giornata.
Mica male, vero?
E' sempre utile essere precisi? Si e No. Questo meccanismo di arrotondamento è lo stesso meccanismo che, arrivati al giovedì ci fa dire: "Alè, siamo già a giovedì, domani è venerdì e dopodomani è sabato!", e noi sbrighiamo le nostre faccende tutti pimpanti, in prospettiva delle feste prossime venture (per chi le ha). Quindi valuta sempre quando arrotondare e quando esser precisi!
2. VIVI SLOT TEMPORALI DI MASSIMO UN'ORA ALLA VOLTA
Mi spiego: similmente al punto 1, è poco utile ricordarsi continuamente TUTTO (o quasi) quello che abbiamo in programma durante la giornata (o settimana, o mese). Per quello ci sono le agende, elettroniche e cartacee.
E non lo è per due motivi: 1) il cervello dopo un po' si scoccia di tenere in testa tutte le cose da fare e inizierà a fartele dimenticare 2) Se ti focalizzi su un ristretto periodo temporale, saprai essere sicuramente molto più efficace, perché avrai un numero minore di informazioni DA GESTIRE e il tempo ti parrà scorrere più lentamente
3. ALZATI PRESTO LA MATTINA
Ok, il primo consiglio non è prettamente psicologico, ma alzarsi presto la mattina (es. le 6:00) comporta notevoli benefici: nel momento con minor numero di notifiche della giornata, puoi effettivamente dedicarti alle cose che sono rimaste indietro: quel libro, quell'attività fisica, quel progetto che vorresti tanto portare avanti!
E questo ti farà sentire le giornata molto più piena e intensa!
Prova queste tre strategie, e poi fammi sapere chebenefici ti hanno portato, dove e quando.
Io tiauguro un'ottima giornata e a presto!
Antonio Amatulli
Antonio Amatulli è Psicologo, Consulente Sessuale e Coach Professionista. Spinto dalla volontà di garantire risultati concreti per i suoi clienti, si è formato in numerosi ambiti: Coaching, Ipnosi, PNL, tecniche di rilassamento, Terapia Centrata sulla Soluzione e Terapia Narrativa. Questo gli permette di poter ascoltare e aiutare in modo personalizzato e concreto chi chiede i suoi servizi di Consulenza Psicologica, Formazione e Consulenza aziendale
E' autore di numerosi libri tra cui "Terapia Solution Building - Centrata sulle Competenze" dove sintetizza il suo attuale metodo di lavoro.
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